(Da un commento di Adam sulla Pagina UFFICIALE dedicata agli Amici)
Preoccuparsi
per certe situazioni potenzialmente belliche è inutile perché non
dipendendo dai civili e neanche dai militari (a meno che tutti insieme
non si rifiutino da ambo le fazioni di obbedire agli ordini dei
superiori mettendosi di conseguenza in conflitto con loro). Ciò che i
civili possono fare però è imparare ad andare d'accordo fra loro e
creare gruppi di persone comprensive, ma determinate
quando occorre, che in caso di emergenza sappiano come agire per
proteggersi l'uno l'altro e le loro famiglie condividendo rifugio e
alimenti. Sarebbe il caso nominassero per tempo un leader in cui hanno
cieca fiducia cosicché seguino le sue direttive e consigli non sprecando
tempo sul decidere il da farsi qualora appunto l'emergenza sita tale da
richiedere rapide decisioni. I gruppi che hanno probabilità maggiori di
sopravvivere e non sfasciarsi per liti interne, sono quelli costituiti
da persone che hanno metabolizzato i valori che divulgo da danni in
merito all'importanza del saper superare rapidamente qualsiasi tipo di
discussione e il sapersi perdonare. 5 persone che vanno d'accordo fra
loro da tempo, che non passano il tempo a litigare (ma quelle rare volte
che accade sanno perdonarsi e perdonare) e che nominano un leader cui
fanno riferimento ciecamente, hanno molte più probabilità di
sopravvivenza di 100 persone armate fino ai denti che però sono egoiste,
fanatiche, squilibrate e che competono per il comando. Ecco perché da
anni sensibilizzo a certi valori, che sono utili anche in caso di guerra
civile o carenza di viveri ecc... Con serenità e buona volontà si può
fare tutto. Ma occorre volersi davvero bene e trovare persone che siano
realmente in sintonia con noi, e non che dicono di esserlo solo quando
vanno d'accordo con voi, e poi vogliono distruggervi o prendere il
vostro posto per mettersi in mostra loro. Facebook da questo punto di
vista è ottimo per studiare certe psicodinamiche. Ecco perché dal primo
giorno non appena vedo fanatismo o forme di competizione, metto subito
in chiaro le cose e poi banno. A me interessa che le persone sulla mia
pagina, non siano numeri, ma persone che davvero comprendano il lavoro e
il sacrificio che richiede portare avanti un certo tipo di discorso,
che come state capendo, non è solo astratto, ma in caso di emergenza
avrebbe una utilità psicologica pratica donando resistenza, coerenza,
affiatamento e maggiori chanche di sopravvivenza. La vera forza non è
nel non perdere mai nell'autocontrollo ma nella capacità di recupero,
per il bene sia nostro che di chi amiamo, per riuscire se possibile a
salvarlo anche in situazioni disperate e dolorose ♥ (Adam Kadmon)
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